Lavoro, ricerca e innovazione, firmata la collaborazione tra Università di Perugia, Confindustria Umbria e Nestlé Italiana
Ricerca, trasferimento tecnologico, supporto all’innovazione, didattica, orientamento e job placement: include molteplici ambiti il protocollo di intesa tra l’Università degli Studi di Perugia, Confindustria Umbria e Nestlé Italiana, sottoscritto a Palazzo Murena, sede del Rettorato dell’Ateneo.
L’accordo, di durata triennale, è stato firmato dal Rettore Franco Moriconi, da Ernesto Cesaretti, presidente di Confindustria Umbria e François Gilbert Pointet, Direttore dello Stabilimento Nestlé Perugina di San Sisto. Presenti alla firma anche il Prorettore Fabrizio Figorilli, Aurelio Forcignanò, direttore generale di Confindustria Umbria e Stefano Di Giulio, responsabile Risorse umane dello stabilimento Nestlé Perugina di San Sisto.
“L’accordo con Nestlé – ha sottolineato il Rettore Franco Moriconi al momento della firma - è molto importante per la nostra Università in quanto ci permette una collaborazione stretta sia da un punto di vista della ricerca, sia per quanto riguarda la formazione, in quanto permette ai nostri studenti di svolgere tirocini o stage presso questa industria. Il protocollo ha inoltre particolare valore e significato in quanto consente l’elaborazione di progetti condivisi fra il nostro Ateneo e Nestlé. È la conferma anche del proficuo rapporto che esiste, sulla scorta di una precedente convenzione, fra Università e Confindustria e che porta a nuove collaborazioni con le diverse aziende”.
La collaborazione persegue, in particolare, tre obiettivi: il collegamento fra Università, territorio e tessuto produttivo; la realizzazione di ricerche capaci di contribuire al miglioramento dell’attività imprenditoriale e il rapporto con gli studenti, futuri protagonisti del mondo del lavoro.
“La firma di questo accordo – ha spiegato Ernesto Cesaretti, presidente di Confindustria Umbria – conferma l’impegno del Rettore a legare il ruolo dell’Università di Perugia con le imprese che operano sul territorio regionale. Da parte nostra, come Confindustria Umbria, ci impegneremo per favorire il massimo radicamento di un’ azienda che rappresenta un simbolo per la città e che con il piano industriale recentemente presentato ha confermato la volontà di continuare a investire per lo sviluppo del tessuto sociale ed economico locale”.
Il protocollo si inserisce perfettamente nelle politiche che Nestlé persegue rispetto ai giovani partecipando al Progetto “Nestlé Needs YOUth” che si propone di realizzare iniziative concrete per favorire l’occupabilità in Europa di giovani under 30 promuovendo stage, tirocini e orientamento professionale per avvicinare il mondo della scuola al mondo del lavoro. Insieme all’Università di Perugia Nestlé Italiana realizzerà, nello stabilimento Perugina, tirocini pre-laurea o stage post laurea per giovani provenienti dalle Facoltà di Ingegneria, Scienze Agrarie- Alimentari ed Economia.
“Ci fa molto piacere confermare il nostro impegno sul territorio umbro attraverso questo accordo – ha commentato François Gilbert Pointet, Direttore dello Stabilimento Nestlé Perugina di San Sisto – L’iniziativa, che rientra nel progetto “Nestlé Needs YOUth”, volto a favorire l’occupazione degli under 30, permetterà agli studenti di muovere i primi passi all’interno del mondo del lavoro, sperimentando in prima persona le dinamiche di business, tramite un percorso in cui il ruolo di affiancamento e tutoraggio dell’azienda sarà fondamentale. Siamo pertanto orgogliosi di mettere a disposizione le nostre competenze e le nostre risorse, accogliendo giovani talenti che siamo sicuri saranno capaci di portare entusiasmo ed innovazione nello stabilimento Perugina di San Sisto, che è uno dei poli produttivi di eccellenza di Nestlé in Europa”.