Da Il Giornale di Vicenza del 15 febbraio 2019
“Imprese beriche sulla via di Green week.
Le Fabbriche della Sostenibilità. In vista del clou organizzato a Trento, riflettori anche su conceria, depurazione, latte”
Oggi il giornale di Vicenza parla di Officine di Cartilgliano in riferimento alla Green Week 2019
Ma cos’è la Green Week?
Promossa da Fondazione Symbola e ItalyPost e Buone Notizie del Corriere
della Sera, la Green Week è una vetrina d’avanguardia nelle tecnologie
del green-thinking.
I primi tre giorni della Green Week – da martedì 26 a giovedì 28 febbraio – saranno dedicati all’ormai tradizionale tour delle “Fabbriche della Sostenibilità”: trenta aziende d’eccellenza protagoniste dell’innovazione nel campo della sostenibilità, apriranno le porte delle proprie sedi ai visitatori.
Officine di Cartilgliano ha organizzato visite guidate che vedranno la partecipazione di studenti delle scuole secondarie di secondo grado, dottorandi e ricercatori provenienti dalle migliori università del Paese, oltre a professionisti ed esperti.
“Parla un po’ vicentino anche quest’anno “Green Week”, il Festival della Green Economy promosso da Italy Post da venerdì 1 marzo a domenica 3. L’ottava edizione – che ospiterà a Trento oltre 30 incontri ed eventi sullo sviluppo sostenibile – sarà preceduta dal 26 al 28 febbraio dal tour tra le ‘Fabbriche della Sostenibilità’ con diverse tappe anche in terra berica. Il percorso si svilupperà tra Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Lombardia e Trentino.VINI.
La giornata inaugurale – che si aprirà con un evento speciale al Porto di Venezia – si concluderà alla “Cielo e Terra vini”. La cantina di Montorso è stata una delle prime aziende a rientrare in questo progetto fin dall’esordio. Cielo e Terra non solo è stata la prima azienda vinicola in Italia ad aver introdotto i principi del lean management, ma il miglioramento continuo l’ha portata anche ad introdurre numerosi interventi per l’efficienza energetica e la sostenibilità. Cielo e Terra presenterà i suo bilancio ambientale e illustrerà il percorso che l’ha portata ad acquisire il marchio B-Corp riservato alle aziende che non si preoccupano solo di generare profitto, ma lo fanno massimizzando le ricadute positive di tipo sociale e ambientale.
Mercoledì 27 febbraio si inaugurerà invece la seconda edizione di ‘Arzignano Green Land’, l’itinerario promosso dall’Unione nazionale dell’industria conciaria (Unic) che racconterà il più grande distretto conciario di tutta Europa nell’ottica dell’economia circolare. Il percorso partirà dall’impianto di depurazione industriale Medio Chiampo dove verrà illustrato il Master Plan che a partire da quest’anno e per 5 anni prevede 11 milioni di investimenti per il miglioramento degli impianti e del processo di depurazione. Successivamente sarà possibile visitare le concerie Dani e Laba per seguire tutte le fasi della lavorazione delle pelli. Il percorso dell’economia circolare terminerà nel settore della chimica che trasforma gli scarti di lavorazione in fertilizzanti per l’agricoltura.L
La seconda giornata del tour si chiuderà invece allo stabilimento Lattebusche di Sandrigo con lo chef stellato Alessandro Dal Degan de ‘La Tana Gourmet’ di Asiago. Un altro itinerario del 27 febbraio si aprirà sempre nel vicentino alle Officine di Cartigliano dove si progettano e si costruiscono macchinari per la concia, sterilizzatori e pastorizzatori di prodotti alimentari, ed essicatoi per fanghi da depurazione. Sarà l’occasione per l’inaugurazione di un nuovo impianto di essicazione. La giornata si concluderà in un’azienda del Gruppo Marzotto (le seterie Ratti di Como), mentre nell’appendice del percorso delle Fabbriche della Sostenibilità – il primo marzo – un’altra azienda vicentina sarà protagonista a Trento. Si tratta della Mubre, impresa di costruzioni di Mason Vicentino, capofila dell’Ati che ha realizzato il recupero dell’ex Asilo S. Martino progettato da un locale studio di ingegneria secondo elevatissimi criteri di ecosostenibilità.”