UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PERUGIA
In visita a Palazzo Murena il Ministro degli esteri del Kurdistan
Si preparano scambi culturali e scientifici
Il Ministro degli Esteri del Kurdistan iracheno Falah Mustafa è stato ricevuto stamani a Palazzo Murena dal Magnifico Rettore Franco Moriconi. Il Ministro era accompagnato da una delegazione guidata dall’Alto Rappresentante del Governo Kurdo in Italia, dottoressa Rezan Kader; all’incontro hanno inoltre partecipato il Pro Rettore Fabrizio Figorilli, il professore emerito Antonio Pieretti e il professore Paolo Rossi.
Il Rettore, nel porgere il benvenuto agli ospiti, ha ricordato che è in vigore un accordo-quadro tra il governo del Kurdistan e l’Ateneo di Perugia. “Siamo lieti di dare attuazione ad una convenzione già stipulata dal mio predecessore – ha detto il professor Moriconi – con una nazione come il Kurdistan che abbiamo particolarmente a cuore. E’ nostra intenzione coinvolgere tutte le aree disciplinari della nostra Università, avendo cura di estendere alla ricerca oltre che alla didattica le attività di scambio scientifico e culturale che vorremmo poter collegare a specifici progetti”.
Il ministro Falah Mustafà, dichiarandosi in sintonia con il Rettore Moriconi, ha illustrato che l’interesse del suo governo non ha solo evidenze culturali, ma soprattutto formative e di scambio che dovranno coinvolgere oltre la Ministero degli Esteri anche le università del Kurdistan, in particolare l’Ateneo di Saladin. Il professor Rossi, promotore di questo incontro, ha proposto che l’interlocutore diretto dell’Università di Perugia, d’ora in avanti, possa essere la dottoressa Rezan Kader.
Al termine gli ospiti hanno visitato la Sala del Dottorato e il Fondo antico dell’Ateneo, dopo uno scambio di omaggi: il Rettore ha donato una maiolica di Deruta con il simbolo dell’Università degli Studi, e il Ministro ha consegnato al Rettore un drappo confezionato a mano di notevole pregio.
Nel pomeriggio di oggi, alle 15,30, il ministro Falah Mustafa terrà una conferenza nella Sala delle Adunanze della Facoltà di Lettere e Filosofia. Illustrerà il tema: “L’esperienza in Kurdistan dei diritti umani dei rifugiati siriani e cristiani”. L’incontro offrirà l’occasione per fare il punto sulla crisi siriana e sui tentativi di disgelo con l’Iran, oltre alle iniziative della comunità internazionale in Medio Oriente.